Con questo capitolo sulla Vodka italiana chiudiamo il ciclo di questo diffusissimo distillato.
La Spagna non è solo Paese Basco o imprenditori amici dei guerriglieri sconfitti.
Ed eccoci nell’Europa del Sud, a raccontare di Eroi italiani dimenticati e delle loro gesta espunte dalla storia, perché certa storia non si deve raccontare.
Ne abbiamo assaggiate e saggiate di Vodke dell’est e del nord e, tranne rarissimi casi, è tutto distillato di cereali che si dibatte tra segale e frumento.
Di Vodka UE continuiamo dunque, cercando nelle regioni lontane delle chicche da sottoporre alla vostra attenzione.
Ne parleremo ancora di Vodka, ma oggi no. Oggi v’è un fatto personale che ha la precedenza. Assoluta.
La Vodka la abbiamo definita come vuole la legge, ne abbiamo accettato l’articolo e anche l’iniziale.
Come vedemmo la settimana passata, dovremmo dire IL VODKA ma l’Europa ha preferito assegnare articolazione femminile al distillato dell’Est. Al di là di tutte le nostre ricerche e speculazioni,...
<<Questa mancanza di pulizia e un eccessivo gusto per vodka, acquavite di grano, sono quanto è più da biasimarsi nel contadino russo il quale del resto è intelligente, coraggioso,...
Ma tu sei conscio che il tuo editore ti sfrutta? Ma tu lo sai che ci sono quelli che si copiano i tuoi articoli e se li vendono? Ma...