Valutazione dell’equilibrio gusto-olfattivo

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L’equilibrio gusto-olfattivo

Questa valutazione è il riassunto che il degustatore deve saper fare in relazione alle sensazioni legate alle parti morbide (zuccheri, alcoli,polialcoli) e dure (acidità,tannini e sapidità) del vino. Queste sensazioni devono sapersi contrapporre determinando appunto l’equilibrio gusto olfattivo. Predominanze di una delle parti non permettono la perfetta fusione e quindi l’equilibrio perfetto.


Come ogni valutazione, per essere precisa deve tener conto della tipologia di vino degustato.

Valutazione dell’equilibrio

Poco equilibrato

E’ un vino che presenta una predominanza di una delle due parti in contrapposizione (morbide e dure). E’ una situazione non accettabile.

Abbastanza equilibrato

E’ un vino che presenta una discreta prevalenza delle parti morbide rispetto a quelle dure o viceversa. Una predominanza della parti dure ci deve far pensare che il vino sia in evoluzione e che quindi può migliorare nel tempo (vada valutazione dello stato evolutivo del vino).Al contrario quando sono le parti morbide a vincere su quelle dure possiamo intuire che il vino ha già raggiunto la maturazione e quindi il tempo potrà solo peggiorarlo.

Equilibrato

E’ un vino che presenta una piacevole contrapposizione tra le sensazioni di morbidezza e di durezza che sono in sintonia con la tipologia del vino degustato.

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