DOCG Carmignano

Scritto da | Pubblicato in DOCG DOCG Carmignano

L’area di produzione è molto ristretta ed include una superficie a vigneto di poco inferiore a 100 ettari, distribuita sulla fascia collinare tra i 250 ed i 400 m s.l.m., delimitata a sud dalla valle dell’Arno, a nord e ad oriente dalla pianura alluvionale che da Firenze raggiunge Pistoia, e a occidente dall’altro versante del Montalbano.

Il vino è legato in modo particolare al consueto sangiovese ma anche al cabernet sauvignon e/o franc.

Il Carmignano è vino internazionale più conosciuto all’estero che in Italia, di grande personalità ed eleganza, in grado di esprimere il meglio di sé dopo un adeguato invecchiamento in botte. Sono previsti dal disciplinare 1 anno per il Carmignano ed almeno 2 anni per la tipologia riserva ed un aggiuntivo affinamento in bottiglia. La distinzione rispetto al dominante Chianti è dovuta alla presenza, nell’uvaggio, di vitigni bordolesi che ne caratterizzano il prodotto finale.

La produzione di questo vino è molto rigorosa, grazie al grande impegno profuso dai produttori della zona che nel tempo hanno saputo cogliere le potenzialità di questo prodotto. Interessanti sono le regole e le iniziative che questi prodottori hanno saputo portare avanti. Tra queste di particolare interesse è l’iniziativa annuale, dal 1971, che prevede l’assaggio pubblico da parte di una commissione di esperti internazionali, che vede come ente organizzatore il consorzio di tutela “Congregazione del vino Carmignano”.

I terreni sono costituiti da marne e arenarie intervallate a calcari marnosi avvolti in una matrice argillosa ricchi di scheletro che attenua la compattezza dell’argilla favorendo la porosità e l’areazione.

Sono idonei alla coltivazione unicamente i vigneti collinari di giacitura e orientamento adatti, situati a un altitudine non superiore ai 400 metri.

DOCG Camignano:

  • Colore:rosso rubino intense tendente al granato; granato dopo lunghi periodi di affinamento.
  • Profumo:intenso e fine;fruttato con sentori di amarena, mora, ribes nero. Floreale con sentori di viola mammola;speziato di liquirizia.
  • Sapore:secco, caldo, morbido, tannini eleganti, sapido e con un’ ottima struttura, discreta freschezza.
  • Abbinamenti:arrosti di agnello e capretto,porchetta allo spiedo,pecorino stagionato, formaggi stagionati importanti.
  • Abbinamenti regionali: stracotto di montone alla pratese.

Tag

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *