Congresso Assoenologi 2022: un ritorno chiaro ed un segnale di ripresa che rilancia il vino italiano
Scritto da Redazione di vinoway | Pubblicato in eventi, news
Torna il Congresso Nazionale Assoenologi, il momento più importante per i professionisti del mondo del vino italiano. Fermo nell’edizione 2020 e 2021 per cause pandemiche, dopo il 74° Congresso tenutosi in Matera nel 2019, si è celebrato il 75° Congresso Nazionale Assoenologi a Verona, presso Veronafiere nelle date 25, 26 e 27 Marzo 2022.
Un vero e proprio ritorno tra colleghi di tutta la Nazione che costituiscono il panorama produttivo nazionale vinicolo italiano, a cui ha avuto il piacere di partecipare anche il Presidente di Vinoway Italia Davide Gangi.
L’apertura ufficiale dei lavori è calorosa, con il Presidente Riccardo Cotarella affiancato dalla conduttrice Enologa Sissi Baratella.
Si inizia con la tavola rotonda condotta da Bruno Vespa, dedicata al tema “Tutela e valorizzazione del patrimonio vitivinicolo italiano”, con il Ministro della Pubblica Amministrazione Renato Brunetta, con il Sottosegretario del Mipaaf Gian Marco Centinaio e con il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia che associa gli enologi italiani agli stilisti della moda, come appunto “stilisti del vino”. Il fronte da combattere è uno: non rischiare che il vino possa esser considerato un prodotto nocivo e/o assimilato alle droghe.
Salutano le autorità locali Federico Sboarina – Sindaco di Verona, Alberto Marchisio – Presidente Sezione Veneto Occidentale Assoenologi, Maurizio Danese – Presidente Veronafiere, Giovanni Mantovani – Direttore generale Veronafiere, On. Filippo Gallinella – Presidente Commissione Agricoltura.
Proseguono le Premiazioni Assoenologi al “Personaggio dell’anno” – Sen. Dario Stefàno, “Premio alla Comunicazione” – Giuseppe Cerasa e “Premio alla ricerca scientifica” – Alberto De Iseppi.
Al termine e prima della cena, gli ospiti sono stati allietati con un Concerto Blu Band.
La giornata congressuale del giorno seguente, 26 Marzo, inizia con il prof. Vincenzo Russo, Docente di Psicologia e Neuromarketing, già parte integrante del gruppo Vinoway Italia. I suoi interventi, sempre ricchi ed affascinanti, si son dedicati al “Marketing innovativo nel mondo del vino: dal neuromarketing al neuroselling”.
Subito dopo Sergio Cimino, docente di organizzazione aziendale e strategia d’impresa con “Creare nuovo valore nel mondo del vino, esperienze, modalità e leve di sviluppo di un mercato in continua trasformazione”.
Ha continuato Denis Pantini, Responsabile Nomisma Wine Monitor che ha affrontato il tema “Post Covid e mercati del vino: scenari evolutivi e prospettive per il vino italiano”.
Non poteva mancare il nostro Alessandro Rossi, National Category Manager Wine Partesa e figura attiva del nucleo di Vinoway Italia. Con il suo insindacabile charme e professionalità ha offerto il suo contributo sul “Vino: mercato Horeca Italia prima e dopo il Covid, analisi ed aspettative”.
E’ seguita la tavola rotonda, condotta sempre magistralmente da Bruno Vespa. Al tema “Il vino al centro della ripresa economica” hanno partecipato Stefano Patuanelli – Ministro Politiche agricole alimentari e forestali, Dario Stefàno – Presidente Commissione Politiche UE Senato della Repubblica, Donatella Cinelli Colombini – Presidente Le Donne del Vino. Dopo la pausa pranzo si è ripercorsa la storia dell’Associazione Assoenologi, Enologi ed Enotecnici italiani, nei suoi 130 anni e nei 30 anni dalla Legge 129 sul titolo di Enologo.
Paolo Brogioni, Direttore Assoenologi, ha ricreato tutto il percorso dalla nascita dell’Associazione ai tempi attuali.
La successiva Tavola rotonda, condotta da Sissi Baratella, ha convocato gli storici Presidenti Narciso Zanchetta, Ezio Rivella, Pietro Pittaro, Mario Consorte, Giancarlo Prevarin ed attuale Presidente Riccardo Cotarella.
Il pomeriggio è proseguito con Attilio Scienza dell’Università degli Studi di Milano che ha concentrato un interessante intervento sulla “Nutrizione minerale” degli impianti viticoli.
La successiva tavola rotonda condotta da Vincenzo Gerbi ha affrontato “La Sostenibilità in Vigneto ed in Cantina” con Ettore Capri – Università Cattolica del Sacro Cuore, Stefano Stefanucci – Equalitas e Giuseppe Ciotti – SQNPI-Mipaaf.
A conclusione della giornata, un meraviglioso Concerto dedicato ai 130 di Assoenologi con relativa Cena di Gala.
L’ultimo giorno è stato dedicato alle degustazioni. Si è partiti con un “Viaggio nell’Italia Enoica” con la degustazione guidata dal giornalista Gigi Brozzoni e dal Presidente Cotarella di 15 perle enologiche di tutto il territorio nazionale.
Con gran piacere il Presidente Assoenologi Sardegna Mariano Murro ha ricordato un focus webinar organizzato da Vinoway Italia proprio sui “Tesori della Sardegna”.
A conclusione del congresso vi è stata una degustazione verticale, “economicamente inestimabile”, di Amarone della Valpolicella DOCG della Bertani nelle annate 2018 – 2012 – 2008 – 2000 – 1967, coordinata dagli interventi di Cristian Marchesini – Presidente del Consorzio Vini Valpolicella, Daniele Accordini – Consigliere del Consorzio e Andrea Lonardi – Vicepresidente del Consorzio Responsabile Operativo della Bertani
Un ritorno chiaro ed un segnale di ripresa che rilancia il prossimo Congresso, per il 2023, a Genova.