Bari: protesta degli agricoltori, 3000 gilet arancioni in piazza
Scritto da Redazione di vinoway | Pubblicato in cronaca
Tremila agricoltori e olivicoltori si sono radunati nel centro di Bari con oltre 150 trattori per protestare contro il Governo.
I “gilet arancioni” pugliesi chiedono il riconoscimento dello stato di calamità dopo le gelate di febbraio 2018, interventi mirati e decisi contro la Xylella, seguendo la scienza e non i santoni, e lo sblocco delle risorse del Programma di sviluppo rurale (Psr).
Onofrio Spagnoletti Zeuli, portavoce dei gilet arancioni, ha così dichiarato:”È una piazza bellissima, dietro questi gilet arancioni c’è il cuore degli operatori della terra che è qui per manifestare.
Naturalmente ci differenziamo dai gilet gialli della Francia perché il nostro è un movimento sempre pacifico. Batteremo i piedi fortemente finché non otterremo il decreto per la grande calamità della gelata, per la Xylella.
Sarebbe un grandissimo segnale di cambiamento se il ministro Centinaio venisse a Bari non a parlare con una delegazione dei gilet arancioni o col portavoce, ma con tutti gli agricoltori. In alternativa siamo pronti ad incontrarlo insieme a tutte le altre delegazioni che riterrà di invitare, ma in una data diversa da quella di domani”.
Il Ministro delle Politiche Agricole Gian Marco Centinaio fa sapere che:”Mercoledì 9 gennaio incontrerò a Roma la delegazione dei gilet arancioni, Cia, Confagricoltura, Agrinsieme e posso già annunciare che il 31 gennaio sarò a Bari per incontrare gli agricoltori e sentire le loro istanze”.