Distillerie: i giovani fanno la differenza
Scritto da Redazione di vinoway | Pubblicato in cronaca
Secondo un’analisi del’Istituto Tutela Grappa del Trentino, l’identikit del mastro distillatore 3.0 potrebbe essere giovane, diplomato o laureato, esperto del prodotto e trentino.
Oggi sono i giovani a portare avanti un mestiere tra i più tradizionali e antichi del mondo, ma che riscopre un grande fascino grazie alle scuole di specializzazione.
Beppe Bertagnolli, presidente dell’Istituto, ha così commentato:”negli ultimi anni abbiamo assistito da una parte a un ritorno in azienda di giovani leve, dall’altro una richiesta di lavoro sempre maggiore da parte di giovani diplomati o addirittura laureati in discipline enologiche e chimiche, pronti a mettersi alla prova all’interno delle nostre distillerie”.
Secondo i dati più del 70% delle distillerie ha al suo interno una persona con meno di 40 anni di età.
Nel 60% dei casi, l’inserimento dei giovani è avvenuto sotto il profilo dirigenziale.
Il 68% delle distillerie trentine ha al suo interno giovani specializzati nella produzione.
Il 57% ha assunto giovani negli ultimi dieci anni.
Uno dei ruoli maggiormente occupati dai giovani in distilleria, ci sono quelli di tecnico, enologo o chimico.
Redazione di Vinoway