Il pomodoro cinese invade l’Italia: +43% importazioni nel 2016

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Da un’analisi condotta dalla Coldiretti, sulla base dei dati Istat, è emerso che nel 2016 sono aumentate del 43% le importazioni di concentrato di pomodoro dalla Cina in Italia.
La Coldiretti fa sapere che:”c’è il rischio che il concentrato di pomodoro cinese venga spacciato come Made in Italy sui mercati nazionali ed esteri, per la mancanza dell’obbligo di indicare in etichetta la provenienza.

Un commercio che va reso trasparente con l’obbligo ad indicare in etichetta l’origine degli alimenti.

Rischia uno dei settori simbolo del Made in Italy nel mondo a causa della concorrenza sleale del prodotto importato ma anche la sicurezza alimentare.

L’etichetta deve riportare obbligatoriamente la provenienza della materia prima impiegata per la frutta e verdura trasformata come i derivati del pomodoro.

Il consiglio è quello di preferire i prodotti che indicano sulla confezione l’origine nazionale 100% del pomodoro utilizzato.
 
Il settore del pomodoro è un patrimonio che va salvaguardato garantendo un’adeguata remunerazione del prodotto agli agricoltori italiani”.

Redazione di Vinoway

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