La Norvegia ama il vino italiano
Scritto da Redazione di vinoway | Pubblicato in mercato
Secondo una ricerca condotta dal Disafa, la Norvegia ama il vino italiano.
Il nostro Paese è il primo e l’unico esportatore, insieme agli Stati Uniti, a registrare un incremento dei volumi venduti.
Giorgio Novello, ambasciatore italiano in Norvegia, ha così commentato:”’Italia è al primo posto nella vendita di vino rosso con una fetta di mercato del 40%, nonostante le difficoltà imposte dal Monopolio nel 1988 l’Italia vendeva il 5%, i francesi oltre il 50%.
Oggi la situazione è capovolta. Vale la pena investire in Norvegia? Per me sì: il mercato è medio, per dimensioni, ma molto ricco. I norvegesi sono solo 5,2 milioni, ma a ricchezza pro capite sono secondi solo al Lussemburgo in quanto il reddito pro capite è attorno ai 90.000 euro all’anno: il triplo del nostro e le esportazioni crescono, così come crescono i consumi di vino.
I norvegesi sono affidabili e pagano anche se le tasse sono molto alte, ma colpiscono di più i vini base.
Affermarsi in Norvegia, vuol dire avere la possibilità di affermarsi anche nel Paesi vicini ovvero Danimarca, Finlandia e Islanda”.
I ricercatori hanno affermato che:”l’Italia vende in Norvegia bag in box per 162 milioni di euro, registrando in cinque anni un più 39,9%, e quasi 10 milioni di bottiglie (+20%) pari a un valore di 174 milioni di euro (+32,9%). In media una bottiglia italiana di vino costa 23 euro”.
Le principali regioni italiane esportatrici sono Veneto, Puglia e Piemonte.
Redazione di Vinoway