Pesca, scattato il fermo biologico nell’alto Adriatico
Scritto da Nico Paulangelo | Pubblicato in mercato
E’ scattato il fermo pesca lungo nella fascia dell’Adriatico che va da Trieste a Rimini. A darne notizia è Coldiretti Impresapesca nel sottolineare che il provvedimento ha l’obiettivo di garantire il ripopolamento dei pesci nel mare e salvare cosi le marinerie dal collasso, in un 2014 segnato da un calo del 7 per cento dei consumi di pesce fresco in valore nel primo bimestre.
Il blocco delle attività avrà la durata di 42 giorni e interesserà le barche che hanno sistemi a traino, fino al 5 settembre. L’11 agosto stop alla pesca per il centro e sud Adriatico, da Pesaro a Bari, che riprenderanno il 22 settembre. Il 15 settembre si fermeranno i pescherecci a partire da Brindisi, Ionio e Tirreno (fino all 14 ottobre), mentre Sardegna e Sicilia decideranno autonomamente, con uno stop di almeno trenta giorni.
Con il fermo pesca aumenta anche il rischio, sottolinea Impresapesca Coldiretti, di ritrovarsi nel piatto per grigliate e fritture, soprattutto al ristorante, prodotto straniero o congelato se non si tratta di quello fresco Made in Italy proveniente dalle altre zone dove non è in atto il fermo pesca, dagli allevamenti nazionali o dalla seppur limitata produzione locale dovuta alle barche delle piccola pesca che possono ugualmente operare.
Il tutto in una situazione che, secondo un’analisi Coldiretti Impresa Pesca su dati Ismea, ha visto aumentare del 7 per cento le famiglie italiane che hanno rinunciato ad acquistare pesce fresco nonostante una marcata flessione dei prezzi medi al consumo del pece fresco, soprattutto per i molluschi. A segnare un forte calo nei consumi sono soprattutto polpi (-22 per cento), sigole (-20 per cento) e calamari (-16 per cento).
Un crollo che ha messo a dura prova la flotta di pescherecci italiana che negli ultimi 30 anni ha già perso il 35 per cento delle imbarcazioni e 18.000 posti di lavoro. Per valorizzare il pesce pescato e allevato nel nostro Paese mediante la creazione di una filiera ittica tutta italiana che tuteli la qualità e l’identità nazionale del prodotto Coldiretti Impresa Pesca ha avviato iniziative pilota per la vendita diretta del pesce presso la rete di Campagna Amica.
fonte: coldiretti