Horus: Il Pittore Contadino, un Cerasuolo di Vittoria di alto pregio
Scritto da Gianna Bozzali | Pubblicato in recensioni gastronomia
A gestirla è il 35 enne Rosario Giudice, che ha ereditato lo spirito imprenditoriale dalla propria famiglia, decidendo però di puntare sul vino e seguire i consigli dell’enologo Giuseppe Romano, grande conoscitore del paesaggio viticolo ibleo. Degustiamo l’annata 2017, uscita in commercio così come previsto da disciplinare di produzione, trattandosi del Classico, dopo due anni dalla sua produzione.
Dal colore rosso rubino carico, al naso manifesta sentori di fiori rossi, con netti profumi fruttati ricordando la ciliegia, l’amarasca. Al sorso è pieno, morbido, con tannini setosi, intenso ed una notevole persistenza aromatica. 15mila le bottiglie prodotte quest’anno che di certo riusciranno ancora una volta a raccontare la Sicilia nei mercati dove esso è apprezzato ossia Svizzera, Cina e Stati Uniti nonché i paesi del nord Europa.