Lo spumante “Marcato”: eccellente esempio di qualità ad un prezzo accessibile

Scritto da | Pubblicato in spumanti Lo spumante “Marcato”: eccellente  esempio di qualità ad un prezzo accessibile

Roma è una città che riserva sempre delle belle sorprese. Prendi un venerdì sera, stanco della settimana ormai passata e desideroso di tornare a casa, ti ritrovi invece in una delle strade più belle della capitale, via dei Monti Parioli, e passeggiando tra eleganti palazzi scorgi  la “Salsamenteria”, storico locale, da una prima occhiata ci si rende conto di essere capitati nel paradiso del buon gusto: la vista è attratta dalle numerose etichette che affollano gli scaffali, vini, champagne, birre artigianali e d’importazione, mille bontà culinarie provenienti da tutte le regioni d’Italia.
A incorniciare questo quadro perfetto di prodotti tipici c’ha pensato il giusto abbinamento con uno spumante rigorosamente italiano. Lo spumante brut, Marcato Lessini Durello, dell’omonima azienda veneta, è un metodo classico che riposa sui lieviti per 36 mesi.

L’azienda Marcato sorge nel  comune di Roncà, quattromila abitanti, al confine con la provincia di Vicenza ed a 36 km a Est di Verona. Sin dal 1800, passando attraverso quattro generazioni, l’azienda produce, oggi come allora,  vini di qualità, anche grazie all’ampia varietà di vitigni, tra cui l’autoctono Durello (o Durella), il Pinot Nero, la Garganega e lo Chardonnay.

Agli albori, l’azienda Marcato acquistò i primi cinque campi a Roncà, poco più di un ettaro e mezzo, mentre oggi questa realtà poggia su una sessantina di ettari sviluppati in tre zone: Lessini, Soave e Colli Berici, con una produzione di ben 17 tipi di vini tra bollicine, vini bianchi e rossi. In questa azienda si fonde la storia di un’intera famiglia che ha fatto dell’amore per i propri vitigni una ragione di vita. L’azienda a differenza di molte altre distribuisce i propri prodotti per l’85% sul mercato italiano, mentre il resto è venduto in Europa e Stati Uniti d’America.

Lo spumante Brut Lessini Doc, che abbiamo degustato e di cui ci siamo inebriati, è prodotto con uve provenienti dai Monti Lessini (appezzamenti Cru di Durella in Roncà), della Tenuta “I Prandi” dei Marcato. Il blend che lo compone è costituito per l’85% da Durello e il resto diviso, in diverse percentuali, tra Pinot Nero e Chardonnay, ed affina per 36 mesi sui lieviti nella nuova cantina dell’azienda. La produzione del “Marcato Lessini Durello 36 Mesi” si aggira intorno alle 38 mila bottiglie da 750 ml e 2.000 magnum da 1.5 litri a un prezzo altamente competitivo, meno di 15 euro per bottiglia, davvero un ottimo rapporto qualità/prezzo.

All’esame visivo appare di un bel giallo paglierino brillante che vira nel bicchiere verso una nuance dorata, il perlage è numeroso, ma delicato. Al naso catturano l’attenzione i profumi di frutta gialla matura, lo spinto bouquet di gelsomini e un’intensa nota minerale di gesso, i tipici sentori di crosta di pane e piccola pasticceria sono ben decifrabili. Al palato si presenta di media struttura ben bilanciato tra l’acidità e la sapidità con un finale persistente.

Una bollicina perfetta sia come aperitivo che da tutto pasto, ma ideale, lasciatelo dire, anche per accompagnare la mozzarella di Bufala campana. A volte uscire fuori dai soliti schemi gustativi  può impreziosire il palato di gustose sensazioni, che inducono alla ricerca di suggestioni nuove, perché quando si incontrano prodotti di qualità il successo è immediato.

Tag

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *