Professionisti del vino francesi chiedono la priorità per vaccinazione Covid-19. E in Italia?
Scritto da Redazione di vinoway | Pubblicato in fatti
Da un comunicato stampa redatto dal Sindacato degli Enologi di Francia, pubblicato su Euronews, emerge che i professionisti francesi del vino vorrebbero essere inseriti nella lista prioritaria nell’ambito delle vaccinazioni contro il Covid-19.
La motivazione sarebbe la perdita del gusto e dell’olfatto generata dal Coronavirus in quanto, secondo uno studio, è emerso che nel 2020 il 38% dei professionisti del settore ha subìto questi danni e che gli stessi non sono stati in grado di continuare ad esercitare la propria attività.
Didier Fages, Presidente del Sindacato degli Enologi, ha così dichiarato:“Operatori sanitari, dell’istruzione e lavoratori in prima linea meritano di avere un accesso prioritario alla vaccinazione, ma pensiamo che i professionisti del vino siano particolarmente colpiti da anosmia e ageusia. La vaccinazione è l’unica azione preventiva possibile, con un’attenzione speciale per tutte quelle persone che svolgono questo mestiere”.
I professionisti del vino italiano sono d’accordo con questa scelta?