L’unico Barolo nella città delle paci
Scritto da Federico Moznich | Pubblicato in territorio
Urbs Firmissima Pacis, è questo il motto di Cherasco.
Cittadina delle Langhe, fondata nel 1243 e quindi dalla storia centenaria. Qui vennero siglati ben 7 trattati di pace, il più importante quello che vide coinvolti Napoleone e i Savoia nel 1796.
Conosciuta ai più per le lumache e per i grandi mercati di antiquariato non tutti sanno che Cherasco è uno degli 11 comuni del Barolo. Dalla frazione Moglia, sulla fondovalle del Tanaro, salendo verso La Morra, sulla sinistra, dopo pochi kilometri si trova la regione Mantoetto.
È qui che il Marchese Umberto Fracassi ha il suo vigneto di Nebbiolo da Barolo, poco più di 2 ettari che producono circa 10mila bottiglie. La famiglia Fracassi ha sempre avuto terreni e vigneti ma fino agli anni ’80 il casato era impegnato nell’industria della lana in quel di Biella. Poi circa 30 anni fa Umberto Fracassi decise di dedicare tutto il suo tempo nella viticoltura. Mantoetto è un vigneto storico, oggi MGA (menzione geografica aggiuntiva), e ha sempre avuto il Nebbiolo: un ettaro con viti di oltre 50 anni, mezzo ettaro con piante di 20 anni e l’altro mezzo di 15, insomma, un continuo crescendo.
Oggi il Mantoetto è l’unico Barolo di Cherasco e probabilmente fra i meno conosciuti ma non per questo meno apprezzabile anzi. Alessandro Masnaghetti in Enogea del giugno 2014 lo descrive così: “Il cru Mantoetto è tanto piccolo che per una volta ci si può anche dimenticare di dichiararlo in etichetta. L’importante è non dimenticare di mettere in bottiglia un buon vino e in questo Umberto Fracassi si è superato: garbatamente evoluto, nobile nel portamento e di una classicità mai ostica o pensosa. Un buon compagno per una cena”.
Dicevamo che la famiglia Fracassi produce vino da sempre ma l’etichetta (nel senso letterale del termine) era andata un po’ in disuso per i motivi sopra citati. La stessa Cherasco negli anni si era dimenticata colpevolmente di essere uno degli 11 comuni del Barolo. Fortunatamente oggi c’è un nuovo interesse per il suo piccolo cru Mantoetto.
Nel maggio 2015 viene presentato il Mantoetto Barolo 2011 nei saloni comunali. Per la prima volta la Città di Cherasco ha dato risalto ad un’eccellenza del suo territorio.
Il cru Mantoetto confina con i territori di La Morra: il più piccolo cru a fianco del Comune con il più alto numero di vigneti di Barolo. Anche questa è una particolarità che rende il Mantoetto degno di vivere a pieno la sua storia.