DOCG Moscato di Scanzo
Scritto da vinoway | Pubblicato in DOCG
Questa zona DOCG è la più piccola d’ Italia e presenta una supeficie vitata di appena 31 ettari. Il vitigno coltivato è il moscato di Scanzo da cui si ottiene un vino passito “raro” ,un piccolo gioiello dell’ enologia italiana.
La produzione di questo vino prevede la raccolta e la selezione manuale delle uve raccolte e l’appassimento per un periodo non inferiore ai 21 giorni su graticci disposti in locali areati e asciutti. Infine il vino ottenuto dovrà essere affinato almeno per due anni su contenitori di vetro o altri idonei, purchè non siano di legno.
DOCG Moscato di Scanzo:
- Colore:rosso ribino con tonalità che vanno verso l’ aranciato dopo un buon periodo di affinamento.
- Profumi:aromatico con sentori di rosa secca, marmellata di futta rossa, salvia, liquirizia, cannella, chiodi di garafano.
- Sapore:morbido, buona struttua, ottima persistenza aromatica. Note amarognole finali.
- Abbinamenti: torta di granotirco, fave dei morti, pasticceria secca in generale.
- Abbinamenti regionali: polenta e osei dolce.